Playoff amaro

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La Longobarda si arrende per 4 a 2 all’Atletico Nuceria nella semifinale playoff per la promozione in prima categoria. Al termine di una partita avvincente, giocata in un clima torrido e di fronte ad un numeroso pubblico sono gli ospiti a raggiungere la finale nella quale affronteranno l’Olevanese, vittoriosa per 1 a 0 sull’Effe 2G.
La partita si è messa subito male per i padroni di casa che dopo 15 minuti andavano in svantaggio grazie ad un bel diagonale di Palladino, complice una disattenzione della difesa longobarda. Pronta era la reazione dei salernitani, ma gli ospiti reggevano bene e chiudevano il primo tempo addirittura col doppio vantaggio. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo Bisogno era bravo a buttarla in rete dopo una carambola in area.
La sfuriata di mister Marigliano nell’intervallo sortiva i suoi effetti, al 15’ la Longobarda accorciava le distanze con un cross beffardo di Riso che si insaccava all’incrocio. Passavano 8 minuti ed arrivava il pareggio con la solita magica punizione di Malandrino che, dai venticinque metri, trafiggeva il portiere ospite che con un grande intervento arrivava nel sette a toccare il pallone ma non ad evitare la rete. A questo punto la Longobarda, complice il miglior piazzamento durante la stagione regolare, vedeva la finale a portata di mano, ma i nocerini non ci stavano ed al 30’ Palladino, scattato sul filo del fuorigioco, infilava Valiante riportando i suoi in vantaggio. Lo sconforto si impadroniva dei ragazzi di casa e l’espulsione un po’ eccessiva di Sorrentino per doppia ammonizione era la mazzata finale, prima del 4 a 2 definitivo di Bottiglieri con un jolly da fuori area.
Si conclude così nel peggiore dei modi la stagione della Longobarda Salerno che nel finale di campionato ha visto svanire i suoi sogni promozione, dopo essere stata quasi sempre nelle prime due posizioni.
Complimenti invece all’Atletico Nuceria che approda meritatamente alla finalissima di sabato prossimo.